Lo stenting della carotide

In caso di un restringimento importante delle arterie che portano il sangue al cervello denominate carotidi, in alternativa al tradizionale approccio chirurgico ( TEA o endoarteriectomia carotidea ) in casi selezionati, è possibile intervenire mediante  l’introduzione, attraverso un’arteria principale, di un catetere che, posizionato a livello dell’ostruzione, dapprima permette il gonfiaggio di un palloncino che riaprirà il vaso e successivamente consentirà il posizionamento di una speciale maglia metallica ( STENT ) con la funzione di mantenere il vaso aperto nel tempo. Durante la manovra un filtro, posizionato a monte della stenosi, avrà il compito di bloccare e trattenere eventuali impurità che si dovessero generare nel corso della procedura stessa.

Guarda l’animazione (per gentile concessione della Boston Scientific).

Bibliografia recente

  • 2021 Braunwald’s Heart Disease: A Textbook of Cardiovascular Medicine, 12 th Edition
  • ESC Guidelines on the diagnosis and treatment of peripheral artery diseases
    European Heart Journal (2011) 32, 2851–2906 doi:10.1093/eurheartj/ehr211