‘endocardite batterica è una rara ma grave infezione microbica del rivestimento interno / valvolare del cuore definito endocardio. Tale infezione si manifesta con lo sviluppo di vere e proprie vegetazioni a livello valvolare che in poco tempo sono in grado di distruggere l’anatomia e quindi la funzione delle valvole stesse portando allo scompenso cardiaco o qualora frammenti di tali vegetazioni si disperdano in circolo, all’embolia sistemica ed all’ictus cerebrale.
Affinché l’endocardite si possa sviluppare devono essere contestualmente presenti due elementi; il primo è ovviamente dato dall’ingresso in circolo di agenti microbici nel corso di determinate procedure interventistiche, il secondo è che il paziente sia più suscettibile ad essere infettato per la presenza di preesistenti danni a carico dell’endocardio o per la coesistenza di determinate patologie cardiache.
Per prevenire l’endocardite batterica viene messa in atto una procedura definita: PROFILASSI DELL’ENDOCARDITE BATTERICA che consiste nell’assunzione di un’antibiotico prima della procedura.
A tal fine bisogna riconoscere i pazienti e le procedure a rischio. Le nuove linee guida, sia americane che europee, stabiliscono che la profilassi è indicata solo nei pazienti a rischio elevato ma più cautamente (a livello italiano) viene “suggerita” anche a pazienti a rischio intermedio con particolare comorbilità.
Bibliografia recente
- 2021 Braunwald’s Heart Disease: A Textbook of Cardiovascular Medicine, 12 th Edition
- Guidelines on the prevention, diagnosis, and treatment of infective endocarditis (new version 2009)
European Heart Journal (2009) 30, 2369–2413 doi:10.1093/eurheartj/ehp285
http://eurheartj.oxfordjournals.org/content/30/19/2369.full.pdf - Guidelines of American Heart Association ( Circulation 2007; 116:1736-1754 )
- Position Paper ( G. Ital. Cardiol. 2009; 10 (6): 395C-400C)
http://www.federcardio.it/documenti/pp_EndocarditeInfettiva.pdf