La terapia con i Nuovi Anticoagulanti Orali (NAO o DOAC) nella fibrillazione atriale non valvolare

ELIQUIS (apixaban), PRADAXA (dabigatran etexilato), XARELTO (rivaroxaban) e  LIXIANA (edoxaban ) sono anticoagulanti orali che hanno, già da circa 10 anni, ricevuto l’autorizzazione per la terapia preventiva degli eventi embolici nell’ambito della fibrillazione atriale e della trombosi venosa profonda al pari degli antagonisti della vitamina K (warfarin/SINTROM e acenocumarolo/COUMADIN) o delle eparine a basso peso molecolare (EBPM). A differenza degli antagonisti della vitamina K, questa classe di farmaci non richiede il monitoraggio laboratoristico ( INR ) di routine dell’attività anticoagulante stessa.

La loro prescrivibiltà è legata essenzialmente al rispetto di due prerequisiti:

  1. presenza di una corretta indicazione clinica in assenza di controidicazioni
  2. criteri di prescrivibilità AIFA (Agenzia Italiana per il Farmaco)

Indicazioni

Prevenzione di ictus ed embolia sistemica in adulti affetti da FIBRILLAZIONE ATRIALE / FLUTTER ATRIALE con associati uno o più dei seguenti fattori di rischio:

  • precedente ictus, TIA o embolia sistemica
  • Diabete mellito
  • Scompenso cardiocircolatorio
  • Età ≥ 75 aa 
  • Età ≥ 65 aa solo in associazione a DM e/o coronaropatia e/o ipertensione arteriosa
  • Patologia cardiaca o vascolare nota

In assenza delle seguenti controindicazioni:

  • Protesi meccaniche sia aortiche che mitraliche
  • Stenosi mitralica di grado moderato e severo
  • Protesi biologiche (esclusivamente nei primi tre mesi postintervento)
  • Intervento di riparazione valvolare mitralica (esclusivamente nei primi tre-sei mesi postintervento)
  • Gravidanza, allattamento, diatesi emorragica, piastrinopenia severa ( < 30000/mm3), anemia con hgb < 10 g/dl
  • Clearance della creatinina < 15 ml/min ( insufficienza renale ) o insufficienza epatica ( GOT-GPT di valore doppio )
  • Alto rischio emorragico, sdr degli anticorpi antifosfolipidi
  • CHA2DS2VASc= 0 

Requisiti di prescrivibilità

Una volta accertata la loro corretta indicazione dovranno essere soddisfatti i seguenti requisiti di PRESCRIVIBILITA’ per l’emanazione di un piano terapeutico che Le consentirà l’erogazione del farmaco ( secondo scheda AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco ).

Secondo il SSN la prescrivibilità dei NAO deve prevedere la presenza di almeno uno dei seguenti tre criteri:

  • CHA2DS2VASc ≥ 2 ( 1 in casi selezionati  ) 
  • Pz in terapia con dicumarolici ma con scarso controllo, documentato, dell’INR negli ultimi 6 mesi;
  • Impossibilità ad eseguire controlli INR seriati

NB: le attuali linee guida emanate dall’ESC 2024 prevedono che i Pazienti affetti da Cardiomiopatia Ipertrfofica o da Amiloidosi, nei quali si evidenzi una fibrillazione atriale, debbano essere scoagulati  indipendentemente dallo score CHA2DS2VASc

Se la sua situazione clinica soddisfa tutti i sovrariportati requisiti Lei è elegibile ai nuovi NAO.

Bibliografia recente

  • 2024 ESC Guidelines for the management of atrial fibrillation
  • 2021: Position paper ANMCO. Appropriatezza prescrittiva degli anticoagulanti orali diretti nella prevenzione dell’ictus e dell’embolia sistemica nei pazienti adulti affetti da fibrillazione atriale non valvolare.  G.I tal Cardiol 2021; 22(12): 1024-1033
  • 2018 ESC Guidelines for the management of atrial fibrillation developed in collaboration with EACTS
  • The 2018 European Heart Rythm Association Practical Guide on use of non-vitamin K antagonist oral anticoagulants in patients with atrial fibrillation. European Hearth Journal ( 2018 ) 00, 1-64
  • 2021 Braunwald’s Heart Disease: A Textbook of Cardiovascular Medicine, 12 th Edition